Tema del Convegno
Salvaguardia e protezione dei Beni Culturali in area di crisi. Gli standard operativi internazionali UNESCO e quelli italiani. Dalla riduzione del rischio alla gestione delle emergenze. Resilienza e cultura di Protezione Civile. Istituzioni, strumenti e formazione, il ruolo del volontariato specializzato. Chi, come, dove, perché: case history e esperienze a confronto.
Sempre più frequentemente calamità naturali e conflitti mettono in pericolo il patrimonio culturale del territorio che colpiscono. In Italia come all’estero, la coscienza dell’importanza della tutela, della salvaguardia e del soccorso dei beni culturali, patrimonio identitario delle comunità che rappresentano, sta portando a delineare competenze, standard operativi e procedure di soccorso, in linea con quelli promossi dall’UNESCO e nel rispetto della regolamentazione nazionale di riferimento, sia in tema di Beni Culturali che di Protezione Civile.
Questo approccio persegue un importante obiettivo: preparare territorio, istituzioni e strutture di volontariato ad operare in area di crisi, nelle piccole come nelle grandi emergenze. Che significa prevenzione del rischio, gestione delle emergenze, sicurezza del sito e dei volontari, rispetto di precisi standard operativi e qualitativi. Come operatori nel settore dei Beni Culturali, come operatori delle Emergenze, come cittadini resilienti, come volontari formati. Per essere pronti e utili sul proprio territorio durante le emergenze.
Il convegno diviene quindi luogo di scambio di informazioni e aggiornamento reciproco, attraverso l’illustrazione di esperienze e case history internazionali e nazionali. E per quanto riguarda l’ambito ligure verrà illustrato l’intervento di soccorso ad opera di CHIEF - su incarico del Comune di Genova - presso il Cimitero Monumentale di Staglieno (Ge) durante la scorsa emergenza alluvione 2014; mentre il Prof. Renzo Rosso del Politecnico di Milano tratterà del Rischio Idrogeologico del Bisagno e della Valle.
Obiettivi del Convegno
- Creare e rafforzare il ponte tra il mondo degli operatori del settore dei Beni Culturali e gli operatori delle Emergenze.
- Promuovere lo sviluppo di conoscenze e competenze, la condivisione di metodologie e obiettivi, la sinergia reciproca, lo scambio d’informazioni ed esperienze.
- Promuovere l’importanza della formazione e dell’utilizzo di volontari specializzati, formati secondo gli standard qualitativi richiesti dalle sovrintendenze ai BBCC, da impiegare sul territorio durante le emergenze.
- Creare una comunità di apprendimento che metta a disposizione reciproca le competenze specialistiche di diversi operatori. Dare il via a un percorso nazionale e internazionale, all’insegna di una dimensione culturale di ricerca presente e futura, e non solo di semplice fruizione o conoscenza.
- Presentazione e approfondimento di case history internazionali e nazionali quale utile spunto di riflessione per una progettazione territoriale formativa e operativa.
- Attivazione di contatti tra operatori, enti e istituzioni, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di futuri progetti e linguaggi metodologici e operativi condivisi.
Target dei partecipanti
Amministratori, operatori nel settore dei Beni Culturali, operatori delle Emergenze, cittadini resilienti, associazionismo culturale, volontariato di Protezione Civile.
Informazioni utili
Orario convegno: 10.00-13.00. 15.00-19.00, ingresso libero
Genova, Area Porto Antico, Museo Luzzati
Per informazioni di carattere scientifico ed organizzativo, potete rivolgervi alla nostra segreteria all'indirizzo: s.agarossi.chiefonlus@gmail.com